Brucia sterpaglie, fermato dai volontari di Protezione civile. Rocca: “tolleranza zero per chi mette in pericolo la vita altrui”

Continua il presidio del territorio da parte del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Portopalo, impegnato nella campagna antincendio AIB attivata dalla Regione Siciliana. Nella serata di ieri, intorno alle 20:15, i volontari hanno individuato un soggetto intento a bruciare sterpaglie nel proprio terreno, in palese violazione dell’ordinanza sindacale che vieta espressamente questa pratica.

A renderlo noto è il sindaco Rachele Rocca, che ha condannato duramente l’accaduto ricordando che la normativa regionale – recepita integralmente a livello comunale – impone il divieto assoluto di bruciatura, con sanzioni previste per i trasgressori. “Forse non è ancora chiaro – ha scritto Rocca – che non si possono accendere fuochi per pulire i propri terreni. Dopo ciò che ha attraversato il nostro paese negli anni scorsi, tolleranza zero per chi mette in pericolo la vita altrui”.

Il caso è stato prontamente segnalato alle Forze dell’Ordine, come previsto dal protocollo operativo del Dipartimento Regionale della Protezione Civile. “Il nostro gruppo – ha aggiunto la prima cittadina – agisce con prontezza e professionalità in ogni occasione. A loro va il mio più sincero ringraziamento per il lavoro instancabile svolto a tutela della sicurezza di tutti”.