Cinque presentazioni di libri in 4 giorni: a Marzamemi Francini, Savatteri, Marrazzo e Fagnani

Mondadori BookStore e la sua ‘anima’ Piera Ficili, si sono presi qualche settimana di meritata pausa dopo i cinque week end (e non solo…) di Scenari 2025 e, ai primi di settembre, tornano a promuovere libri e autori. Lo fanno sul proscenio della sesta edizione del Marzamemi CineFest e lo fanno in ben cinque appuntamenti. A Piera Ficili, infatti, è stata affidata dalla Pro Loco di Marzamemi, la direzione artistica della sezione libri e narrativa del festival cinematografico nel bellissimo borgo marinaro.

Prologo ai cinque eventi già in calendario, sarà venerdì 5 settembre a Noto, in un doppio momento fra il teatro Tina Di Lorenzo e la Loggia del Mercato quando Piera Ficili, a partire dalle 19.30, assieme a chi ha messo la firma in calce alla manifestazione, presenterà la parte dedicata ai libri nel corso di una serata condotta da Paola Saluzzi.

Nel cuore degli eventi di libri e autori -tutti in piazza Regina Margherita a Marzamemi- si entra domenica 7 settembre, alle 18.30 con Ostiawood (edito da Solferino) opera prima di Daniele Orazi. Agente di artisti fra i più noti, Orazi racconta (e un pò vi si sovrappone…) la vita di Andy, rispettato e ammirato fondatore della W, un’agenzia che rappresenta attori e attrici famosi ed emergenti. Ostia casa madre e Venezia, il più importante festival del cinema come obiettivo fra proiezioni, conferenze stampa, cocktail ma anche aspettative, frustrazioni, capricci. E sulla testa di Andy si addensa la più pericolosa delle accuse: quella di portare sfortuna. Una commedia irriverente tra segreti e manie.

Stessa data -7 settembre- stessa location -piazza regina Margherita- alle 21, per Francesca Fagnani. La conduttrice di Belve, porta a Marzamemi il suo libro Mala, Roma criminale (edito Italian Tabloid). Inchiesta sul sottosuolo perso e dannato di Roma dove scorre un fiume di violenza fra sequestri, pestaggi, torture e omicidi. È così da quando, il 7 agosto 2019, Fabrizio Piscitelli detto Diabolik, capo degli Irriducibili della Lazio e ai vertici della ‘batteria di Ponte Milvio’, viene freddato da un sicario che gli spara alla testa mentre se ne sta seduto su una panchina al parco degli Acquedotti.

Documentazione della bravissima giornalista, che ha un tono implacabile e travolgente e che svela chi sono i nuovi padroni di Roma, la città che si diceva non volesse padroni. Dove Diabolik è solo la punta dell’iceberg di quella rete di organizzazioni criminali che governano sul territorio. Voci che urlano prima di spegnersi nel buio, armi che sparano in pieno giorno, la droga che invade le strade, i soldi che si prestano a strozzo e i debiti che si saldano sempre, a qualunque costo e spesso nel peggiore dei modi. Tutto narrato con il rigore della cronista di razza. Perché Francesca Fagnani esamina le fonti giudiziarie, collega i fatti, ricostruisce antiche alleanze e recenti rivalità per definire la geografia criminale della Capitale.

Lunedì 8 settembre, alle 19, sempre nel luogo principe della kermesse di Marzamemi, intervistata da Chiara Scucces, sarà protagonista Chiara Francini che torna nel borgo marinaro del Siracusano dopo due anni. Per presentare Le querce non fanno limoni (edito Rizzoli). Romanzo che ‘rimbalza’ fra la seconda guerra mondiale e la resistenza in Toscana e i primi anni ’70 con i vagiti degli anni di piombo. Storia che attraversa cinquant’anni d’ Italia che ha come protagonista Delia, ex partigiana, donna indimenticabile che affronta la guerra, l’amore e la perdita costruendo un luogo reale e simbolico: il Cantuccio. Attorno a lei Irma, Mauro, Angela, Carlo, Sandro, Lettèria, Gigione e molti personaggi che si intrecciano in una narrazione tessuta tra voci, dialetti, cicatrici e sogni. Tutto ambientato tra Firenze e Campi Bisenzio per un romanzo storico e dell’esistenza.

Martedì 9 settembre, l’esperienza di Mondadori BookStore Modica nel Marzamemi CineFest proporrà alle 19 uno scrittore siciliano fra i più bravi e i più amati, creatore di Saverio La Manna e delle storie di Makari: Gaetano Savatteri. Questa volta, Savatteri non racconta di La Manna ma di Camilleri. Perché ad Andrea Camilleri, nel centenario della sua nascita, è dedicato il libro che presenterà a Marzamemi: Il Cantastorie di Vigata (Rizzoli). Sarà Marianna Triberio ad accompagnare Savatteri nel racconto di Camilleri: dalle sue origini a Porto Empedocle alle memorie del fascismo; dalla partenza per Roma ai primi passi da regista; fino al grande successo del commissario Montalbano. La storia del grande scrittore e drammaturgo fatta con lo sguardo dell’amico tra figure e momenti memorabili. Due amici, entrambi della provincia agrigentina, che hanno condiviso letture, viaggi e ricordi raccontati in queste pagine che saranno in libreria dal 2 settembre.

Ultimo appuntamento dei cinque che Mondadori BookStore ha promosso per l’evento settembrino di Marzamemi, sarà mercoledì 10 settembre, alle 19, sempre in piazza Regina Margherita. Ospite è Piero Marrazzo che racconta e si racconta in Storia senza eroi (Marsilio editore). La via Gradoli di Aldo Moro e dei servizi è la stessa via di Roma dove subisce una battuta d’arresto la vicenda politica di Piero Marrazzo, nel 2009 quando è il presidente della Regione Lazio. Da lì, una storia più lunga, più ampia e, soprattutto, collettiva quando è proprio la politica che trasforma una vicenda privata in una al servizio di un’intera comunità: il romanzo della vita di un uomo. Marrazzo in questo libro è sé stesso ma è anche giornalista che indaga e racconta in pagine dove epica e storia, notizie e illazioni, ricerca e intuizione si mescolano. E il punto di arrivo è una storia che riguarda tutti noi.