Pachino, Emiliano Ricupero (PD): “Basta polemiche sterili. Parlo con i fatti, non con le strumentalizzazioni”

“Non ho alcuna intenzione di alimentare ulteriori polemiche inutili e sterili”. Comincia così la nota diffusa da Emiliano Ricupero, esponente del Partito Democratico di Pachino, che interviene per chiarire la propria posizione dopo le recenti discussioni interne al partito.

Ricupero, da anni figura di riferimento del centrosinistra pachinese di cui è stato rappresentante anche in consiglio comunale, rivendica la coerenza del proprio percorso politico e respinge le accuse ricorrenti legate alla sua passata espulsione dal partito.

“La mia storia politica non è in discussione: parlano i fatti e gli amici che da anni condividono con me un percorso serio e coerente all’interno del PD. La mia espulsione è solo un pretesto, usato ogni volta che qualcuno esaurisce gli argomenti politici. Mi dispiace che anche il cosiddetto fuoco amico ricorra a queste strumentalizzazioni.”

Nella nota, Ricupero ribadisce la propria appartenenza al Partito Democratico e il peso politico del gruppo che rappresenta. “Continuerò a dire ciò che penso e a fare politica finché avrò accanto amici e compagni che condividono il mio percorso. Oggi rappresento un gruppo che ha un peso politico concreto, come dimostrato al congresso provinciale e con la candidatura di Sonia Dugo alla segreteria cittadina.”

L’esponente dem non risparmia una critica diretta al componente del direttivo Iacono, a cui chiede un gesto di coerenza. “Chi parla a titolo personale dovrebbe interrogarsi sul ruolo che oggi ricopre. Ritengo sarebbe un atto di onestà che Iacono rassegnasse le dimissioni dal direttivo, continuando pure a operare nella segreteria, ma riconoscendo di non rappresentare coloro che lo hanno sostenuto.”

Ricupero conclude con un monito contro le divisioni interne: “Quando ci si presta a fare da pedina nelle mani di altri, i risultati sono polemiche, divisioni e inutili litigi. Tutto il resto è noia.”