Nei giorni scorsi la spiaggia di San Lorenzo, tra l’omonimo lido e il Lido Agua, è stata teatro di un evento naturale tanto raro quanto emozionante: la schiusa di un nido di tartarughe marine Caretta caretta. In appena tre giorni, oltre 90 piccoli esemplari hanno preso il loro primo respiro di libertà, dirigendosi verso il mare sotto lo sguardo vigile dei volontari del WWF Sicilia Sud Orientale.
Un presidio instancabile, giorno e notte, ha garantito che le neonate potessero raggiungere il mare senza ostacoli. Decisivo anche il contributo dello staff del Lido San Lorenzo e, in particolare, di Santino, il custode notturno che ha promosso lo spegnimento delle luci artificiali: una scelta fondamentale per evitare che i piccoli fossero disorientati, rischiando di allontanarsi dal richiamo naturale del mare.
L’evento ha coinvolto turisti e bagnanti che, con rispetto ed entusiasmo, hanno assistito a un momento magico e irripetibile, testimoniando una crescente sensibilità verso la tutela della biodiversità marina.
Il tratto costiero tra Marzamemi e Vendicari si conferma un punto di riferimento sempre più importante per la nidificazione della Caretta caretta. Negli ultimi tre anni, infatti, si è registrato un incremento significativo: da una media di 5 nidi annui si è passati a oltre 30, un segnale chiaro delle potenzialità di questo habitat per la conservazione della specie.
Il monitoraggio quotidiano effettuato dai volontari WWF, attivi da maggio a settembre – periodo cruciale per la nidificazione – consente di proteggere i nidi e aumentare le probabilità di successo delle schiuse. La rete di sentinelle ecologiche, composta da residenti, operatori balneari e semplici cittadini, garantisce un controllo diffuso e interventi tempestivi in caso di necessità.
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