A Portopalo di Capo Passero sta per cambiare il sistema di raccolta dei rifiuti. Con l’ordinanza sindacale n. 21 del 2025, il Comune introduce novità importanti che entreranno in vigore dal prossimo 20 ottobre: i rifiuti dovranno essere esposti soltanto nei mastelli ufficiali forniti dal Comune. Stop quindi a sacchi improvvisati o contenitori non autorizzati. Chi non rispetterà la regola rischia una multa salata, dai 100 ai 500 euro, che raddoppierà in caso di recidiva.
Per chi non ha ancora ritirato i mastelli, resta attivo il punto di distribuzione al Centro Polifunzionale “Falcone-Borsellino”, aperto ogni sabato mattina. Una misura pensata per dare a tutti la possibilità di adeguarsi senza scuse.
Il sindaco e la Polizia Locale annunciano però anche una linea dura contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, un problema che da anni affligge il territorio. Verranno intensificati i controlli, con telecamere installate nelle contrade e nelle aree portuali, pattugliamenti mirati e multe che potranno essere elevate anche senza contestazione immediata.
Le sanzioni previste sono pesanti e variano a seconda della gravità: dall’abbandono di piccoli rifiuti, come mozziconi o cartacce, punito con multe da 80 a 320 euro, fino ai casi più gravi che riguardano imprese o rifiuti pericolosi, dove si rischiano persino anni di carcere, la sospensione della patente e la confisca dei mezzi. Non meno severa la lotta alle discariche abusive, con l’arresto immediato e l’obbligo di bonifica.
“Portopalo è la nostra casa – ha ricordato il sindaco – tenerla pulita, sicura e accogliente è un dovere di tutti”. L’appello è chiaro: rispettare le nuove regole non è solo un obbligo di legge, ma un gesto di responsabilità verso l’ambiente e verso la comunità.
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