Un anno da sindaco di Pachino per Giuseppe Gambuzza ospite ai microfoni di Siracusa News per tracciare il bilancio di questi primi 365 giorni con la fascia tricolore.
“È passato un anno, ma sembra ne siano trascorsi dieci”, ha dichiarato scherzando.
Tra le priorità affrontate c’è stata la viabilità urbana, con il completamento delle rotatorie presso il mercato all’ingrosso e all’ingresso di Pachino. Interventi che, nonostante gli spazi ristretti, sono stati ben accolti dagli automobilisti, anche se alcuni camionisti hanno manifestato perplessità per la manovrabilità dei mezzi pesanti. Il primo cittadino ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dalla ditta incaricata.
Al centro del confronto anche la gestione delle contrade al confine con Noto, in particolare nell’area di Marzamemi. Gambuzza ha confermato la collaborazione istituzionale con il sindaco di Noto, Corrado Figura, e con il deputato regionale Riccardo Gennuso, per risolvere il nodo legato alle competenze territoriali. Attualmente, infatti, alcuni servizi fondamentali non possono essere garantiti da Pachino poiché le aree interessate non rientrano sotto la sua giurisdizione. Per questo motivo, sarà avanzata una richiesta formale per ottenere il passaggio del foglio catastale 420, così da consentire al Comune di intervenire direttamente su forniture e allacci.
In merito agli equilibri politici, Gambuzza ha smentito almeno per ora, l’ingresso in giunta di Ferdinando Messina. Eventuali ritocchi potrebbero avvenire a settembre, ma si tratterebbe di scelte legate più alla dinamica politica che a insufficienze da parte degli attuali assessori, il cui operato è stato definito “eccellente”.
Gambuzza ha poi commentato le recenti frizioni interne al Partito Democratico pachinese, criticando l’atteggiamento assunto da alcune frange del partito nei confronti del gruppo Recupero. A suo avviso, non si poteva pretendere un appoggio a un PD che, in quel momento, non era presente politicamente. L’intenzione è comunque quella di avviare un dialogo costruttivo con la nuova segreteria.
Lo sguardo è già rivolto all’estate: a settembre Pachino ospiterà eventi enogastronomici regionali, mentre per il Ferragosto e per le attività dedicate ai più giovani si attendono risorse da destinare a una programmazione adeguata. Tra le iniziative più sentite anche la visita dell’Arca di San Corrado, concessa dal vescovo Rosario Romeo, che rappresenterà un momento di particolare spiritualità per la comunità locale.
Non è mancato un accenno alla difficile situazione economica del Comune, che si trova a fronteggiare un debito di 2,8 milioni di euro nei confronti di Enel. L’amministrazione sta studiando strategie per razionalizzare i consumi e ridurre la spesa per l’energia elettrica, nella speranza di riuscire a riportare in equilibrio le finanze dell’ente.
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