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Pachino, le cartelle pazze dei rifiuti e l’atmosfera kafkiana

Il commissario Musolino: “Le criticità ci sono e vanno corrette”

L’unica certezza sulla vicenda delle cartelle esattoriali della Tassa sui rifiuti è che Franz Kafka si sarebbe divertito parecchio a raccontarla, e senza nemmeno utilizzare troppa fantasia. Si perché gli elementi romanzeschi aumentano ogni giorno e sono sempre più grotteschi. Quindi non bastano le cartelle notificate (?) ai morti, a quelli non ancora nati, quella da mezzo milione di euro.

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