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Lo stop all’attività di distribuzione carburanti e Tabacchi a Portopalo. Il Tar dà l’ok alla riapertura in attesa dell’udienza di merito

Il distributore potrà riaprire ma dovrà immediatamente installare due segnali provvisori con la scritta - ben visibile per gli automobilisti - “attenzione: varchi di ingresso e di uscita dalla stazione di servizio”

Il Tar ha concesso la sospensione del provvedimento con cui il Comune di Portopalo ha… sospeso un’attività di distribuzione carburanti.  Il Comune infatti aveva avviato il procedimento finalizzato alla revoca dell’autorizzazione e la conseguente cessazione della stessa (con annesso bar tabacchi), essendo stati realizzati abusivamente gli accessi privi dei requisiti minimi previsti dal Codice della strada. Il Comune ha infatti ravvisato la “grave illegittimità commessa nell’apertura di un accesso senza alcuna autorizzazione dell’ente proprietario della strada – si legge nell’ordinanza dirigenziale – nonché nel notevole pericolo derivante alla circolazione stradale e all’incolumità pubblica e privata, considerato che non sussistono le condizioni previste dal Codice della Strada”. E disposto l’immediata sospensione, con revoca dell’autorizzazione e consequenziale cessazione dell’attività non autorizzata.

Il provvedimento dell’amministrazione era stato impugnato dalla Greco Costruzioni & Servizi che davanti al giudice amministrativo aveva lamentato “la consistente perdita economica derivante dalla sospensione dell’attività, anche tenuto conto della ridotta fisionomia della società esercente”.

E il Tar, senza entrare nel merito della questione, ha deciso di tener conto del bilanciamento dei contrapposti interessi fissando l’udienza al 9 maggio e osservando che il limite di velocità nel tratto in questione è di 30 km/h, quindi fino alla definizione del giudizio, il distributore potrà riaprire ma dovrà immediatamente installare, 100 metri prima e 100 metri dopo l’impianto, sul lato della direzione di marcia delle vetture, due segnali provvisori con la scritta – ben visibile per gli automobilisti – “attenzione: varchi di ingresso e di uscita dalla stazione di servizio”.

Tale soluzione, anche tenuto conto della prossimità dell’udienza di merito, sembra garantire, da un lato, l’interesse della ricorrente all’esercizio dell’attività e, dall’altro, l’esigenza del Comune di garantire la sicurezza della circolazione.


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