Pachino, Gennuso (Fi): “Andare a votare non è bellissimo ma i cittadini hanno bisogno di cambiare”

Intervista a 360° stamattina per il deputato regionale di Forza Italia Riccardo Gennuso che tra le domande poste dai nostri Luca Signorelli e Giulio Perotti si è trovato a rispondere sul futuro politico della città pachinese.

“Ho chiesto, quasi pregato, fino alla fine che non si arrivasse alla sfiducia. ma poi è diventata inevitabile. Si parla di un 16 a 0, ne abbiamo già parlato con i rappresentanti di altri gruppi politici. Lo facciamo per dare speranza alla città”,  ha detto.

“Basti pensare – ha aggiunto in diretta – a quello che è successo durante la stagione estiva. Facciamo arrivare al Comune 100mila euro per gli eventi, cosa mai successa in precedenza, spesi poi tra 37mila euro per il service, 10mila euro per un giornale, il restante per le serate, con quella di Roy Paci costata 24mila euro quando a Rosolini è costata 14. E poi Roy Paci si è lamentato del service. E questa è solo l’ultima…”. Che poi sarebbe la penultima, perché in questi giorni sia Gennuso, sia Auteri di Fdi avevano criticato la scelta dell’amministrazione comunale di pubblicare un bando per affidare ai privati la chiesetta di Marzamemi.

Commentata la questione Ast e collegamenti con Ispica, l’ultima battuta prima di passare a discutere di Noto è stata chiaramente sul futuro di Pachino.

“Noi abbiamo 5 consiglieri comunali e una serie di liste civiche, abbiamo appoggiato nel 2021 la candidatura di Corrado Quartarone, capiremo presto cosa fare. Andare a rivotare non è bellissimo, ma i pachinesi hanno bisogno di cambiare”, ha concluso.