Un grido univoco arriva dalla marcia per la legalità organizzata ieri a Pachino in memoria di Vincenzo Cancemi, l’operaio 42enne trovato morto il 28 aprile 2022 in una campagna tra Pachino e Portopalo.
Ed è quello più volte ribadito da amici e parenti, che chiedono a gran voce che venga disposta l’autopsia sul cadavere di Cancemi, ancora conservato all’obitorio di Pachino per volontà della famiglia che spinge affinché il caso, al momento considerato come un suicidio, venga riaperto per una serie di incongruenze più volte sottolineate, con l’ipotesi di possibile istigazione
La marcia è partita da piazza La Malfa ed è arrivata in piazza Vittorio Emanuele. Tante le persone presenti, tra cui anche il sindaco Carmela Petralito, il sacerdote ortodosso Corrado Puliatti, i rappresentanti di diversi comitati presenti in provincia, alcuni conoscenti ma anche gente che non conosceva Vincenzo ma che ha voluto dimostrare vicinanza alla famiglia.
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