Pachino, La Polizia di Stato arresta un uomo e ne denuncia due

Nel corso del controllo del territorio, Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno arrestato un cittadino extracomunitario di nazionalità marocchina e denunciato due persone per disturbo del riposo. Alle ore 23.00 circa, due equipaggi del Commissariato intervenivano in Piazza Vittorio Emanuele ove era stata segnalata una persona che impugnava un coltello. Sul posto gli Agenti notavano un cittadino tunisino con una vistosa ferita alla mano ed un cittadino marocchino, NOURI Mohamed (classe 1974), residente a Pachino che, sotto gli occhi degli operatori di Polizia, impugnando un pezzo di vetro di una bottiglia, si scagliava minacciosamente contro l’altro straniero che si trovava in compagnia della moglie e del figlio in un angolo della piazza.

L’azione criminosa non veniva portata a termine grazie al tempestivo intervento degli operatori di Polizia i quali, nonostante la continuata resistenza del NOURI, riuscivano ad immobilizzarlo. La vittima riferiva che pochi istanti prima, trovandosi in piazza con la moglie ed il figlio, veniva avvicinato dal Nouri che, senza alcun plausibile motivo, iniziava ad ingiuriarlo per poi estrarre dalla tasca dei pantaloni un coltello. Nell’intento di disarmarlo la vittima veniva ferita alla mano destra. Non pago di ciò, il Nouri si recava nel contenitore dei rifiuti posto nei pressi ed armatosi di una bottiglia di vetro con il fondo mancante, ritornava all’attacco stavolta bloccato dall’intervento dei poliziotti. Il malcapitato, soccorso e visitato da personale sanitario, veniva giudicato guaribile in 6 gg. Il Nouri, condotto presso il Commissariato, veniva tratto in arresto per lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale e posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

Nella giornata di ieri, Agenti del Commissariato di Pachino hanno denunciato in stato di libertà N.R., e S.A.A. , entrambi trentenni di origine catanese, per il reato di disturbo al riposo delle persone. In particolare, durante una festa privata svoltasi due settimane prima, in Contrada Conca d’oro di Pachino, intrattenevano gli ospiti con musica ad alto volume fino alle ore 05 del mattino. A seguito delle molteplici telefonate dei residenti, intervenute le pattuglie volanti, si procedeva al deferimento in stato di libertà dei due ragazzi.