Pachino, la Polizia di Stato denuncia due uomini

Ieri, Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno denunciato in stato di libertà:
S.M., (classe 1989), residente a Noto, per il reato di lesioni dolose aggravate dalla premeditazione.
La vicenda prendeva avvio intorno alla metà del mese di agosto, quando giungeva segnalazione telefonica al Commissariato di un uomo riverso per terra nei pressi del mercato rionale.

Gli Operatori di Polizia, raggiunto il luogo indicato, non trovavano traccia della persona segnalata ma solo di un ciclomotore appoggiato ad un muretto. Nel frattempo, operatori del 118 informavano la Polizia d’aver prestato soccorso ad un giovane trasportandolo all’ospedale di Noto. Al giovane malcapitato (di anni 20) veniva diagnosticata la frattura della teca cranica con una prognosi di 30 gg..

Dalle informazioni assunte dagli investigatori, si veniva a conoscenza che la vittima era stata invitata tramite sms a presentarsi sul luogo dell’agguato dal ragazzo della sua ex fidanzata. La vittima, infatti, non rassegnandosi alla fine del rapporto con la ragazza, continuava a contattarla telefonicamente provocando la gelosia del nuovo fidanzato della ragazza che convinceva quest’ultima ad inviare un sms al giovane col quale lo invitava ad un incontro.

Nel giorno e nell’ora dell’appuntamento, mentre la ragazza restava nell’auto di S.M., quest’ultimo aggrediva il rivale per poi risalire lasciando il giovane riverso per terra con ferite al volto e alla teca cranica.

R.A., (classe 1988), residente a Pachino, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’attività d’indagine successive e le perquisizioni attuate in zona Mascagni, permettevano di rinvenire un involucro in cellophane contenente circa 40 gr. della medesima sostanza nei luoghi ove il giovane era stato inizialmente sorpreso. Messo alle strette dagli investigatori, R.A. confessava che poco prima che iniziassero le operazioni di perquisizione era riuscito a disfarsi dello stupefacente.