L’Aduc Funzione Sociale si costituirà parte civile nel processo che prenderà il via con la prima udienza di lunedì prossimo, sull’acquisizione del Credito Aretuseo da parte della Bcc di Pachino.
L’ipotesi di reato è “truffa aggravata in concorso e false comunicazioni sociali”. La vicenda prende le mosse in data 13 Agosto 2014 quando, a seguito di denuncia di alcuni soci della Bcc Aretuseo, la Procura della Repubblica di Siracusa, apre le indagini per verificare se al momento dell’acquisizione, la banca avesse il valore di compravendita pari ad 1 euro, coinvolgendo di fatto circa 1.200 risparmiatori della Bcc Aretuseo “che – spiega l’associazione dei consumatori – si sono visti azzerare le loro quote sociali per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro”.
Dopo le indagini econometriche affidate a 3 consulenti della Procura, pare essere emerso che al momento della acquisizione della Bcc Aretuseo da parte della Bcc Pachino, la banca non era sull’orlo della bancarotta ma anzi il valore ammontava a diversi milioni di euro.
Da qui l’udienza con la richiesta di rinvio a giudizio che si terrà il giorno 23 gennaio 2017, al Tribunale di Siracusa per i vertici delle due banche coinvolte ed anche del segretario regionale delle Bcc e del funzionario della banca d’Italia che ha liquidato la Bcc Aretuseo.
L’Aduc Funzione Sociale seguirà tutte le vicende legate al processo e si costituirà in giudizio.
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