Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno effettuati straordinari servizi di controllo del territorio, finalizzati ad un’attività di prevenzione ponendo particolare attenzione all’identificazione di persone sospette e dei veicoli in circolazione. Il monitoraggio ha riguardato il centro cittadino, le aree cimiteriali particolarmente frequentate in occasione della commemorazione dei defunti, nonché le arterie stradali principali. Si è proceduto a denunciare in stato di libertà due persone, rispettivamente per il reato di furto aggravato di auto e violazione colposa degli obblighi inerenti la custodia di veicolo sottoposto a sequestro amministrativo.
In specie: Nel mese di Aprile u.s., l’equipaggio di una Volante del Commissariato procedeva al controllo di un individuo, M.A. di Pachino, di anni 17, in sella ad un motociclo Yamaha. Dal controllo emergeva che M.A. era privo di patente di guida, in quanto mai conseguita, e che era nipote del proprietario del mezzo. Il veicolo veniva sottoposto a sequestro amministrativo e si procedeva alla contestazione della infrazione al codice della strada nei confronti del proprietario del veicolo. In sede di ricorso al Prefetto, il proprietario del mezzo adduceva a sostegno del ricorso il fatto che non aveva mai autorizzato M.A. all’uso del motociclo.
Nella giornata di ieri, si appurava che il proprietario del mezzo non solo riferiva di non essere lo zio del trasgressore ma anche di avere lasciato in sosta il motociclo con le chiavi appese presso il porto di Portopalo di Capo Passero constatando, al suo ritorno, che qualcuno si era impossessato del veicolo. Emersa la responsabilità penale, il trasgressore, all’epoca dei fatti minorenne, veniva denunciato per il reato di Furto aggravato.
Veniva altresì denunciata una donna, S.K., di Pachino, di anni 31, poiché, dopo aver assunto la custodia di un ciclomotore Piaggio sottoposto a sequestro Amministrativo, non si accorgeva che la targa apposta al veicolo era stata asportata. Tale targa veniva utilizzata su di un altro mezzo, fermato successivamente ai controlli, e sanzionato appunto perché circolante con targa non propria. In sede di denuncia del furto di targa, S.K. veniva denunciata, pertanto, per la violazione colposa dei doveri inerenti la custodia. Sono in corso ulteriori accertamenti per definire le responsabilità inerenti il furto di targa.
PER PRONTO RIFERIMENTO SI RIASSUMONO I RISULTATI DEI SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO:
PATTUGLIE IMPIEGATE: 3
PERSONE CONTROLLATE: 33
VEICOLI CONTROLLATI: 27
CONTESTAZIONI CDS: 14 (Omessa revisione, guida senza casco protettivo, circolazione con targa non propria, mancato possesso dei documenti prescritti durante la circolazione, mancata copertura assicurativa obbligatoria, uso del cellulare durante la guida).
FERMI AMMINISTRATIVI: 3
SEQUESTRI AMMINISTRATIVI: 3
DENUNCIATI: 2 (Furto aggravato; violazione colposa doveri inerenti la custodia)
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